L’analisi dei competitor è la bussola che ti permette di capire dove sei, dove puoi arrivare e come distinguerti in modo autentico.
Nel mondo delle startup conoscere i propri competitor non è curiosità, è sopravvivenza strategica.
Perché chi entra nel mercato senza sapere chi combatte la stessa battaglia rischia di sprecare energie, budget e opportunità.
Continua a leggere per comprendere come iniziare a lavorare sull'analisi dei competitor della tua startup.
Nel mondo delle startup conoscere i propri competitor non è curiosità, è sopravvivenza strategica.
Perché chi entra nel mercato senza sapere chi combatte la stessa battaglia rischia di sprecare energie, budget e opportunità.
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COS’È L’ANALISI DEI COMPETITOR
Fare un’analisi dei competitor significa studiare in modo sistematico chi offre prodotti o servizi simili ai tuoi, come si muove, e perché ottiene (o non ottiene) risultati.
Non serve a copiare gli altri, ma a capire cosa li rende forti, dove eventualmente sono più deboli e come tu puoi comunque fare meglio.
È un’operazione di intelligenza strategica: trasforma la concorrenza in informazione utile.
COSA DEVI SCOPRIRE SUI TUOI COMPETITOR
Un’analisi dei competitor efficace va dritta al punto.
Ecco in particolare le aree chiave che devi esplorare:
- Prodotti e servizi: Quali soluzioni offrono? Cosa li rende unici? Ci sono funzionalità o esperienze che i clienti amano (o odiano)?
- Prezzi: Dove si posizionano? Premium o low cost? Confrontare i prezzi serve per capire la percezione di valore del mercato, non per fare guerre di sconti.
- Posizionamento Come comunicano la loro identità? Che tono usano? Che valori trasmettono? Capire il loro posizionamento è come guardarsi allo specchio: ti mostra chi sei davvero agli occhi del cliente.
- Target A chi parlano? Startupper, aziende consolidate, nicchie specifiche? Spesso la vera opportunità sta in chi non viene ancora servito.
- Canali pubblicitari Dove sono più forti? Social, SEO, influencer, eventi, PR? Scoprire dove investono (e con quali risultati) ti aiuta a ottimizzare i tuoi canali di acquisizione
I MODELLI PIÙ EFFICACI PER L’ANALISI DEI COMPETITOR
Fare analisi “a sentimento” non basta, servono modelli strutturati che aiutino a ragionare con metodo.
Ecco i modelli di analisi dei competitor più utili per startup e PMI:
- Analisi SWOT, il classico dei classici: punti di forza, debolezza, opportunità e minacce.
Ti fa capire dove eccelli e dove rischi di essere superato. - Le 5 forze di Porter, un must per analizzare la competitività del settore e capire quanto sia “difficile” il tuo mercato:
- Rivalità tra aziende
- Minaccia di nuovi entranti
- Prodotti sostitutivi
- Potere dei fornitori
- Potere dei clienti
- Analisi di Benchmark, metti in fila i numeri: prezzi, traffico web, tassi di conversione, recensioni.
Con i dati alla mano scopri chi sta vincendo e perché. - Value Proposition Canvas, confronta ciò che il cliente desidera con ciò che offri.
Ti mostra dove il tuo valore è percepito e dove passa inosservato. - Grafico cartesiano di posizionamento, visualizza i competitor su un piano (es. prezzo vs qualità, ti farà vedere in un attimo quali spazi di mercato sono ancora liberi.
COME LEGGERE CIÒ CHE HAI SCOPERTO
Raccogliere informazioni per la tua analisi dei competitor serve a poco se non le trasformi in decisioni.
Ecco cosa devi ricavare dall’analisi:
- Quali sono i tuoi veri obiettivi? Espansione, riconoscibilità o leadership di nicchia?
- Cosa sai fare meglio (e peggio) dei tuoi competitor? La consapevolezza è la tua arma più potente.
- Cosa vuole davvero il tuo pubblico? Osserva le conversazioni, le recensioni, le community: lì si nasconde la tua prossima idea vincente.
- Quale strategia dei concorrenti funziona di più? Non per copiarla, ma per capire cosa genera valore nel tuo settore.
- Cosa puoi migliorare subito? Ogni dato raccolto è una leva d’azione, se sai cosa funziona (e cosa no), la tua strategia evolve in modo intelligente
I TOOL UTILI PER INIZIARE SUBITO LA TUA RICERCA DI MERCATO
Ecco alcuni strumenti che ti aiuteranno a raccogliere dati in modo rapido e intelligente:
- SEMrush o Ahrefs: per analizzare traffico, SEO e pubblicità dei competitor
- SimilarWeb: per confrontare volumi di visite e fonti di traffico
- Google Trends: per scoprire l’interesse del pubblico nel tempo
- Social Blade: per analizzare la crescita social dei competitor
Per concludere, l’analisi dei competitor della tua startup ti consente di conoscere i tuoi concorrenti ma non serve a farti diventare come loro.
Puoi isperarti ma è sempre meglio non limitarsi a copiarli.
Il tuo obiettivo è fare meglio degli altri!
Nel business moderno vince chi sa osservare, interpretare e adattarsi più velocemente ai cambiamenti.
E l’analisi dei competitor è il primo passo per riuscirci.
Ti serve un aiuto per sviluppare al meglio l’analisi dei compatitor della tua startup o della tua azienda?
Contattaci subito!
Scrivici all’indirizzo di posta elettronica info@abinnovationconsulting.com, oppure compila il modulo seguente.
