Gli NFT trovano sempre maggior posto anche in attività imprenditoriali ed artigianali tradizionali, la cui storia parrebbe poco vicina alle nuove tecnologie digitali.
Ad esempio la storica cantina Guido Berlucchi, ha creato la prima edizione speciale di bottiglie di Franciacorta in NFT.
Del resto la sopravvivenza dei mestieri più antichi è certamente data dalla loro capacità di adattarsi ai tempi che corrono.
Vediamo insieme alcuni esempi di incontri di successo tra tradizionalità del mestiere e modernità degli NFT.
Ad esempio la storica cantina Guido Berlucchi, ha creato la prima edizione speciale di bottiglie di Franciacorta in NFT.
Del resto la sopravvivenza dei mestieri più antichi è certamente data dalla loro capacità di adattarsi ai tempi che corrono.
Vediamo insieme alcuni esempi di incontri di successo tra tradizionalità del mestiere e modernità degli NFT.
BOLLICINE E NFT, IL PROGETTO BERLUCCHI
Migliaia di volte avremo sentito parlare di Franciacorta e bollicine di qualità nel mondo del vino.
Chi è più attento saprà anche che il mondo della viticoltura da sempre accoglie le novità e le tendenze del mercato.
Ma cosa hanno in comune le tecnologie di decentralizzazione e le fresche bollicine lombarde?
Guido Berlucchi, casa spumantistica storica della Franciacorta, compie un passo dalla storia al futuro, sbarcando nel mondo dell’arte digitale NFT.
Si tratta della nuova edizione limitata Berlucchi Palazzo Lana NFT, firmata dal celebre street-artist Teo KayKay, unisce il mondo dell’arte digitale a quello fisico ed esperienziale in un’esclusiva collezione di 10 opere NFT in stile “cartoon”.
Chi acquisterà l’NFT della bottiglia non otterrà soltanto l’immagine digitale e il relativo contratto di proprietà.
È infatti previsto il diritto a ritirare direttamente in cantina una delle 10 opere fisiche dipinte a mano dall’artista stesso e a vivere un’indimenticabile esperienza presso lo storico Palazzo Lana Berlucchi in Franciacorta.
Le bottiglie potranno essere conservate quindi in casa propria (assumendosi il rischio di eventuali conservazioni errate) o lasciare che riposi nelle cantine di Berlucchi.
Esistono diverse realtà imprenditoriali che hanno fatto da mecenati d’arte nell’era digitale.
Scopriamone alcune nel prossimo paragrafo.
PROPRIETÀ DIGITALI E UTILITÀ REALI, ALTRI ESEMPI DI PROMOZIONE E VENDITA TRAMITE NFT
Già nell’articolo sulle tecnologie del Web3, abbiamo parlato degli NFT e della loro applicabilità nel mondo reale.
Questa tecnologia si è evoluta infatti da asset speculativo per gli appassionati del Web3, fino a rappresentare e permettere la compravendita di oggetti reali e virtuali online.
La natura stessa degli NFT permette di riferirsi infatti ad un oggetto univoco, che lo rende cedibile ma non replicabile.
Così come avviene per gli oggetti da collezione, sta avvenendo per il mondo del vino, che vede sempre maggiori prospettive di crescita sia dal lato del consumo, sia dal lato del collezionismo di grandi annate ed edizioni limitate come quella offerta da Berlucchi.
Questa tecnologia permette non solo di rendere riconoscibili e negoziabili gli “originali” delle opere d’arte digitali, distinguendoli dalle copie.
Si tratta tuttavia di un business model applicato ad un’utilità reale e che comunque non rinuncia – anzi, amplifica – all’acquisto di un’esperienza e di un bene dal valore unico ed esclusivo.
L’evento ha scatenato una reazione importante nel mondo dell’enogastronomia ed ha aperto nuove prospettive anche agli occhi dei più scettici.
Che si tratti di puro marketing o valore concreto, il mondo della decentralizzazione fa certamente collaborare mondi diversi come raramente si era visto prima d’ora.
Teo KayKay è infatti diventato ormai un punto di riferimento per l’arte nel mondo del vino, è il primo street artist italiano ad essersi specializzato nella customizzazione di bottiglie pregiate con lo stile della street art. Il primo ad aver unito il mondo del vino agli NFT e a certificare ogni sua opera su tecnologia blockchain.
Per ritirare l’opera fisica sarà necessario fissare un appuntamento scrivendo a Berlucchi.
Una volta arrivato in cantina, l’acquirente dovrà mostrare i certificati di proprietà dell’NFT.
Superati i controlli sarà possibile ritirare la bottiglia e vivere un’indimenticabile esperienza a Palazzo Lana Berlucchi.
Ma lo sfruttamento della tecnologia NFT ha diversi pionieri già presenti, anche in Italia, già prima dell’avvento di Berlucchi.
Alcuni esempi
È infatti italianissima la galleria d’arte digitale Reasoned Art che crea una corrispondenza digitale per ammirare, piuttosto che per acquistare opere d’arte esistenti sia nel mondo virtuale che in quello reale e la cui proprietà può essere acquisita e trasferita prescindendo il trasporto dell’opera o lo spostamento per firme contrattuali.
Fra le diverse applicazioni troviamo già moltissimi esempi di prevendite e vendite di album di band e musicisti (Kings of Leon, Steve Aoki, etc.).
Le tecnologie del Web3 mostrano sempre più le loro applicabilità reali.
Tanto che sempre più aziende si approcciano al futuro delle nuove tecnologie cercando di riprodurre sempre più il mondo reale nel mondo digitale e nei metaversi che stanno nascendo.
Se sei un collezionista o se anche la tua impresa vuole entrare nel mondo delle tecnologie 4.0 e del Web3, sarà fondamentale rimanere aggiornati sui prossimi sviluppi.
Vuoi saperne di più sulle nuove tecnologie legate agli NFT o vuoi portare la tua attività nel mondo digitale
Siamo pronti ad aiutarti, scrivici all’indirizzo info@abinnovationconsulting.com oppure compila il modulo sottostante.
