I “Programmi Integrati di Agevolazione al Turismo”, meglio noti come “PIA Turismo”, hanno l’obiettivo di rilanciare il settore, attraverso il finanziamento di programmi integrati di investimenti ed iniziative imprenditoriali finalizzate alla realizzazione di un complesso di investimenti in beni e servizi, per migliorare l’offerta turistica territoriale verso obiettivi di destagionalizzazione dei flussi turistici.
Approfondiamo la conoscenza del bando PIA Turismo.
Approfondiamo la conoscenza del bando PIA Turismo.
1. PIA TURISMO, QUALI SONO GLI INTERVENTI AMMISSIBILI
Il bando PIA Turismo ammette agevolazioni su programmi di investimento destinati alla realizzazione di:
- nuove attività turistico-alberghiere, attraverso il recupero fisico e/o funzionale di strutture non ultimate, legittimamente iniziate, destinate ad attività turistico-alberghiere;
- ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture turistico-alberghiere esistenti al fine dell’innalzamento degli standard di qualità e/o della classificazione;
- realizzazione di strutture turistico–alberghiere aventi capacità ricettiva non inferiore a n. 7 camere, attraverso il consolidamento ed il restauro e risanamento conservativo di immobili che presentano interesse artistico e storico;
- consolidamento, restauro e risanamento conservativo di edifici rurali, masserie, trulli, torri, fortificazioni al fine della trasformazione dell’immobile in strutture alberghiere aventi capacità ricettiva non inferiore a n. 7 camere;
- strutture, impianti o interventi attraverso i quali viene migliorata l’offerta turistica territoriale con l’obiettivo di favorire la destagionalizzazione dei flussi turistici.
- Le iniziative agevolabili devono essere riferite a unità locali ubicate/da ubicare nel territorio della Regione Puglia.
2. PIA TURISMO, CHI PUÒ PARTECIPARE
Possono richiedere le agevolazioni previste da PIA Turismo, le imprese di grande, media o piccola dimensione, comprese le microimprese singole, che siano ubicate o da ubicare in Puglia e che abbiano già approvato 2 bilanci o, nel caso delle PMI in attive, che siano partecipate per almeno il 50% da una PMI con 2 bilanci all’attivo.
Il programma integrato ammette interventi di realizzazione di opere infrastrutturali, materiali e immateriali funzionali al medesimo, i cui oneri sono a totale carico di risorse pubbliche.
Il programma integrato di competenza della piccola impresa deve presentare spese ammissibili pari almeno al 50% dell’importo del programma complessivo.
3. PIA TURISMO, PER QUALE ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
PIA Turismo ha una dotazione finanziaria complessiva: 15.000.000 €.
I progetti di investimento non dovranno essere inferiori a 2 milioni di euro e non superiori a 20 milioni di euro.
Nell’ambito degli Attivi Materiali, l’aiuto per impresa non può superare l’importo di 10 milioni di euro, invece le agevolazioni della PMI per acquisizione di Servizi non potranno superare i seguenti importi:
- 300.000 € per la media impresa; 200.000 € per la piccola impresa e 2.000.000 € per programma integrato per acquisizione di Servizi di consulenza
- 100.000 € per impresa per la partecipazione a fiere e 2.000.000 € per programma integrato di cui all’art. 67 del Regolamento regionale.
Le soglie appena citate potranno essere incrementate del 20% per le imprese che si associano nella forma della rete d’impresa e per le imprese che abbiano conseguito il rating di legalità.
Le agevolazioni riferite alle spese per Attivi Materiali sono concesse sotto la forma di contributi in conto impianti nei seguenti limiti:
- 25% per le grandi imprese;
- 35% per le grandi imprese;
- 45% per le grandi imprese.
Le agevolazioni riferite alle spese per Acquisizione di Servizi di Consulenza sono concesse nel limite del 45% della spesa complessiva.
Se vuoi conoscere meglio il bando “PIA Turismo” o vuoi accedere alle sue agevolazioni, contattaci subito, un nostro esperto è pronto ad aiutarti.
Scrivici all’indirizzo di posta elettronica info@abinnovationconsulting.com, oppure compila il modulo seguente.
