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SMART & START – IL PITCH

Giunti al termine della compilazione della domanda di Smart & Start Italia, questa volta andremo a capire come comporre il Pitch del nostro progetto imprenditoriale.
Si tratta del punto chiave per la presentazione della domanda, racchiude tutto il lavoro fatto finora e ci permette di presentare la nostra idea ad Invitalia e agli investitori privati.
Dopo aver definito la struttura del nostro progetto con la redazione del prospetto finanziario, del conto economico e del cash flow, andiamo ora a vedere come comporre il Pitch del nostro progetto.

1. SMART & START, COSA FINANZIA

Il bando di Invitalia mira stimolare una nuova cultura imprenditoriale legata all’economia digitale e la creazione di start-up innovative per valorizzare i risultati della ricerca scientifica e tecnologica sul mercato italiano.

 

Se la tua startup, o quella che vuoi creare, produce beni o servizi dalla forte componente tecnologica e innovativa, Smart & Start potrebbe fare sicuramente al caso tuo.

 

Il bando finanzia infatti progetti imprenditoriali aventi ad oggetto la produzione di beni e l’erogazione di servizi con le seguenti caratteristiche:

  • Che abbiano un contenuto tecnologico e innovativo;
  • Che sviluppino prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale, intelligenza artificiale, blockchain e dell’internet of things;
  • Che favoriscano lo sviluppo economico dei risultati della ricerca pubblica e privata.

Se ti occupi di questi settori e vuoi progettare la tua impresa sarà importante lavorare sui singoli punti richiesti dal bando.

 

Dopo aver definito nel dettaglio la nostra idea imprenditoriale, il passo finale è comprendere a cosa serve e come sviluppare il nostro Pitch deck.

2. SMART & START, COS’È IL PITCH

Dopo il lavoro svolto nella compilazione, abbiamo finalmente un quadro completo di cosa il nostro progetto vuole e può raggiungere.

 

Abbiamo inoltre compreso la fattibilità della nostra idea ed abbiamo stabilito azioni, costi e potenziali ricavi generati dalla realizzazione del nostro progetto d’impresa.

 

Questo rappresenta l’occasione in cui l’imprenditore presenta il proprio progetto agli investitori con l’obiettivo di convincerli della bontà della sua idea e raccogliere quindi capitale di rischio.

 

Come vedremo, un pitch è molto di più di una semplice presentazione in powerpoint, si tratta di un documento in grado di sintetizzare (in maniera più approfondita dell’Executive Summary) la nostra idea imprenditoriale.

 

Dovrà infatti essere in grado di far comprendere la realizzabilità del progetto e le competenze, il lavoro di analisi e l’organizzazione che permetterà un efficace sviluppo del piano d’impresa fino ad ora costruito.

 

Una sorta di analisi finale con un interlocutore potenzialmente interessato ad investire nell’idea.
Andiamo quindi a vedere come si organizza il nostro Pitch di progetto.

3. SMART & START, ORGANIZZARE IL PITCH DECK

Per realizzare un Pitch convincente sarà essenziale tener conto di alcuni punti chiave.

 

Idea: da presentare in maniera strategica, descrivendo vision e mission dell’impresa.

 

Team: dove inseriremo i fondatori del progetto, sottolineando competenze ed esperienze passate inerenti alla realizzazione della nostra idea d’impresa.

 

Proiezioni e metriche chiave: questa sezione dovrà fornire un prospetto di medio/lungo termine della nostra impresa. Partiremo dai primi 2 anni dedicati alla realizzazione del nostro progetto e descrivendo come questo si svilupperà e si manterrà fino alla fine della fase di startup (5 anni).

 

Modello di business: descriveremo qui il core Business, il target a cui si rivolge. Fornendo proiezioni del tuo modello di business che dovranno corrispondere a quelle inserite nel business plan.
Mercato di riferimento: quale fetta di mercato abbiamo intenzione di posizionarci? Quanto è grande? Esiste un’opportunità di ingresso nel mercato dovuta a condizioni specifiche del momento?

 

Scalabilità: aspetto fondamentale per una realtà innovativa, dimostrare la scalabilità del nostro modello di Business permette all’investitore di ragionare in termini di prospettive future.

 

Con una presentazione ben organizzata, riusciamo quindi a fornire, ai nostri investitori un’idea ancora più concreta e dettagliata di come si svilupperà il nostro piano di start-up.

 

Andremo dunque a concentrarci sulla presentazione di un Pitch, che ci accompagnerà nell’esposizione dell’idea ai nostri investitori e che sia altrettanto convincente.

4. SMART & START, LA STRUTTURA DEL PITCH DECK

Una volta raccolte le idee ed i dati necessari a un Pitch Deck, andremo a costruirlo.

 

Ma ricorda, un pitch non è solo una presentazione in power point.

 

Si tratta anche di un momento importante in cui dobbiamo mettere in campo le nostre abilità di public speakers e la passione che ci ha spinti a progettare una nuova impresa.

 

Sarà fondamentale organizzare il pitch con una scaletta che ci faccia da guida per presentare efficacemente il nostro progetto.

 

Seguiremo quindi i punti seguenti.

 

Sommario
L’apertura del discorso, che corrisponde alla prima slide della presentazione. Non possono mancare:

  • Value proposition
  • Logo o marchio
  • Nome del relatore, ruolo nella startup e contatti

Problema
Dovrai esporre e avvalorare il problema individuato, spiega anche perché le soluzioni attualmente presenti non sono sufficienti.

 

Soluzione
Qual è la soluzione che hai ideato per risolvere il problema appena descritto? Ma soprattutto quali sono i vantaggi che rendono unica rispetto al resto?

 

Timing
Spiega il motivo per cui la tua idea, in questo momento, dovrebbe rappresentare un’opportunità di mercato. Perché adesso? Evidenzia i trend a supporto della tua tesi.

 

Dimensioni del Mercato
Illustra i risultati ottenuti dalle analisi di mercato e quali sono le opportunità di crescita del tuo progetto.

 

Concorrenza
Chi sono i tuoi competitor? Quali sono i risultati dell’analisi dei competitor? Quali sono i vantaggi competitivi della tua soluzione?

 

Prodotto
A seconda che la tua idea sia in fase di validazione o che sia già sul mercato, illustrerai diverse tipologie di dato:

  • Fase di validazione: illustra i dati raccolti durante le interviste o i questionari di validazione, tramite il Minimum Viable Product o uno Smoke Test;
  • Già sul mercato: puoi spingerti oltre e spiegare come sei posizionato nel mercato, le metriche ottenute, il numero di clienti e le fasi di sviluppo.

Business Model
In maniera semplice e puntuale dovrai indicare:

  • Come monetizzerai la tua idea
  • Come determini il prezzo di vendita del tuo prodotto/servizio
  • Qual è il lifetime value generato dai clienti
  • Il modello di vendita e di distribuzione
  • I clienti potenziali ed ottenibili e come conti di raggiungerli

Team
Parla dei co-founder e dei membri della tua squadra, sarà importante sottolineare come le loro competenze creino valore per il progetto.

 

Financial
Indica i dati economici più rilevanti, concentrandoti principalmente su:

  • break even point
  • livello di fatturato
  • margine operativo lordo
  • burn-rate

È importante conoscere il significato di questi indicatori e di come arriviamo a definirli.

 

Prospettive dell’investimento
Importante è anche la prospettiva che dai all’investimento richiesto. Quindi sarà utile includere:

  • Roadmap: dove vedi il progetto nei prossimi anni
  • Investment proposition: quanti investimenti cerchi o chiedi

Conclusione
Qui si conclude il tuo pitch. Ricorda di ringraziare dell’attenzione e lascia i tuoi contatti per eventuali approfondimenti.

 

Con questa solida base di pianificazione avrai ed offrirai ai tuoi investitori una visione completa di quelli che sono gli obbiettivi d’impresa e le risorse necessarie per raggiungerli.

 

La domanda di Smart&Start è infatti molto simile ai più diffusi Business Model Canva, lo strumento maggiormente utilizzato dalle startup in fase di ideazione e sviluppo del loro business e guida le start-up innovative alla realizzazione di un progetto valido, sfruttando la classica struttura dei documenti da presentare agli investitori.

 

Per avere più informazioni sul bando Smart&Start e per avere un aiuto nell’accesso alle sue agevolazioni, contattaci subito, un nostro esperto è pronto ad aiutarti.

 

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